Progetto GIM
Trieste | 14 maggio 25 "Mare Vostrum"
L'Urban Center oggi ha ospitato l'evento conclusivo del progetto Mare Vostrum, un'iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti di alcuni istituti secondari superiori della regione. L'occasione è stata propizia per il nostro Istituto di presentare l'innovativo progetto GIM, un'esplorazione concreta delle potenzialità e dei dati forniti ed offerti dal programma europeo Copernicus.
Il cuore del progetto GIM risiede nell'applicazione e nell'interpretazione dei ricchi dati analitici forniti dal progetto europeo.
Aree protette, dinamiche delle temperature oceaniche, complesse correnti marine, il movimento delle correnti superficiali generate dal vento e le strategie per la riduzione dell'inquinamento marino sono stati i temi centrali affrontati con un approccio all'avanguardia, durante le ore di Laboratorio Design con la prof.ssa M. Agosto.
Qui, attraverso l'ingegno creativo degli studenti, l'utilizzo di piattaforme di AI e la collaborazione con la prof.ssa A. Varesano, i dati sono stati elaborati e trasformati in rappresentazioni visive di forte impatto, dimostrando come la tecnologia possa sposarsi con l'espressione artistica per comunicare concetti scientifici in modo accessibile e coinvolgente.
La presentazione del progetto GIM è stata affidata alle studentesse della classe 5D, Federica Amadeo e Emma Gnesutta. Con una conduzione impeccabile ed efficace, hanno saputo illustrare il percorso compiuto e i risultati ottenuti, catturando l'attenzione e l'apprezzamento del pubblico presente, composto da docenti, esperti del settore e altri studenti.
L'evento ha poi offerto ulteriori spunti di riflessione sull'importanza cruciale della ricerca marina. I ricercatori dell'OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), la Dott.ssa M.C. Pedicchio e il Dott. F. Coren, quest'ultimo reduce dalla sua avventura scientifica in Antartide a bordo della nave rompighiaccio Laura Bassi, hanno condiviso preziose prospettive sull'ambiente marino e sulle sfide legate alla sua tutela. Il racconto diretto dell'esperienza in Antartide ha reso ancora più tangibile l'importanza degli studi oceanografici.
Un momento particolarmente stimolante per la delegazione del Galvani è stata la visita al Fab Lab adiacente all'Urban Center. Questo laboratorio digitale, dotato di tecnologie all'avanguardia come stampanti 3D, taglio laser e macchinari CNC, ha aperto una finestra sulle potenzialità della prototipazione rapida e della sperimentazione creativa. Questa immersione nel mondo del "making" digitale ha offerto spunti concreti per immaginare nuovi scenari didattici laboratoriali e la realizzazione di progetti multidisciplinari che integrino scienza, tecnologia e arte.
L'evento "Mare Vostrum" si è quindi rivelato un'esperienza formativa di grande valore, sottolineando come la sinergia tra scienza, tecnologia e creatività artistica possa rappresentare una potente leva per la sensibilizzazione e la promozione della tutela ambientale. L'impegno degli studenti e la visione interdisciplinare del progetto GIM aprono nuove e promettenti prospettive per il futuro dell'educazione ambientale.