Tra Roccia e Cielo
"Tra Roccia e Cielo” è un progetto PCTO nato per celebrare il Centenario della fondazione del CAI Pordenone attraverso la progettazione di un nuovo bivacco alpino in sostituzione dell’attuale Bivacco Granzotto Marchi, situato nel catino superiore della Val Monfalcon di Forni, nelle Dolomiti Friulane.
Il lavoro ha coinvolto gli studenti della classe 5A del Liceo Artistico Galvani di Cordenons, indirizzo Architettura, che hanno analizzato le caratteristiche del paesaggio montano e in particolare l’ambiente unico delle Dolomiti Friulane.
La committenza (CAI Pordenone) richiedeva l’ampliamento del bivacco esistente, con l’aumento dei posti letto da nove a dodici e l’inserimento di una zona d’ingresso e un’area pranzo flessibili e funzionali. Per rispondere a queste esigenze, gli studenti hanno svolto diversi approfondimenti riguardanti la tutela e la salvaguardia del territorio, con particolare attenzione alla normativa che protegge il sito UNESCO delle Dolomiti Friulane, la conoscenza dei materiali e lo studio di esempi di bivacchi già realizzati.
Un importante momento formativo è stato l’incontro con l’architetto Francesco Michelis, che ha messo in luce pregi e criticità delle principali tipologie di bivacchi alpini, guidando gli studenti a riflettere sulla scelta dei materiali, sulla trasportabilità degli elementi costruttivi e sulle modalità di assemblaggio in ambiente montano. Il percorso progettuale si è sviluppato attraverso la realizzazione di un book preliminare, contenente analisi del territorio, schizzi di studio, ipotesi relative agli arredi e agli elementi a doppia funzione, alle aperture, alla luce e ai percorsi interni, e un book conclusivo, nel quale sono stati definiti dimensioni, materiali, aggregazione dei moduli.
A conclusione: la realizzazione di un plastico definitivo di ciascun manufatto.
L’intero lavoro è l’esito di un approccio pluridisciplinare, che ha visto coinvolti i docenti di Progettazione dell’Architettura, Prof.ssa Fabiana Petozzi e di Laboratorio, Prof. Fabrizio Milanese, e ha rappresentato un’occasione concreta per confrontarsi con problemi reali di progettazione, sperimentando il lavoro di gruppo e valorizzando le potenzialità offerte dal territorio attraverso un approccio sinergico e partecipato, sempre attento al percorso formativo di ciascun allievo.
Tra le proposte realizzate ne è stata selezionata una per essere sviluppata ulteriormente con il supporto della ditta Karton di Sacile, che ha collaborato alla realizzazione di un prototipo in scala 1:5, rendendo ancora più chiaro e immediato l’intero processo progettuale.
Il progetto si conclude con l’allestimento, presso il Palazzo del Fumetto di Pordenone, di uno spazio espositivo dedicato ai sette progetti di bivacco elaborati dagli studenti, presentati attraverso tavole grafiche e plastici di studio.
